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Astragal Beta®, sostegno immunitario

Astragal Beta è un integratore a base di Astragalo titolato al 20% in polisaccaridi e Beta Glucano.

L’Astragalo (Astragalus membranaceus) è una pianta della famiglia delle Fabaceae. Nella Medicina Tradizionale Cinese è utilizzato per le immunostimolanti, adattogene e disintossicanti, è utile per sostenere le difese del corpo.

Le radici di Astragalo contengono saponine triterpeniche, flavonoidi, amine piogene e polisaccaridi  che stimolano il sistema immunitario, rafforzando i naturali meccanismi di difesa dell’organismo, nei confronti delle infezioni.

L’astragalo possiede anche proprietà adattogene riducendo il consumo di ossigeno da parte dei mitocondri; aumenta la tolleranza dell’organismo allo stress; e sostiene il metabolismo e la longevità delle cellule.

La pianta intervendo sul metabolismo del sodio e del potassio espleta anche un’azione cardiotonica, riducendo la pressione arteriosa.

Infine, questa pianta della tradizione cinese, sembra avere un effetto nel ritardare la crescita delle cellule tumorali in vitro, in particolare in caso di tumori polmonari non a piccole cellule.

I beta-glucani sono polisaccaridi che fanno parte della parete cellulare dei funghi, piante e alcuni batteri (Gawronski et al., 1999).

La frazione di betaglucani digerita nel largo intestino, dà origine a glicosidi e oligosaccaridi bioattivi, le cui proprietà biologiche non sono ancora del tutto note, ma giustificano il ruolo immunomodulante di questi nutrienti.

Sono localizzati primariamente nella parete cellulare e le loro caratteristiche chimiche conferiscono loro una certa flessibilità; influenzano le funzioni metaboliche, in particolare le attività ipocolesterolemizzanti, ipoglicemizzanti ed immunondulatorie.

Infatti, una volta introdotti tramite alimenti, i betaglucani attivano il sistema immunitario in maniera equilibrato, stimolando l’attività dei fagociti, sottogruppo dei globuli bianchi che ha la funzione di intrappolare e distruggere sostanze estranee come virus, parassiti e batteri. E’ pertanto evitato anche il rischio di indurre una risposta immunitaria eccessiva, responsabile di fenomeni allergici e malattie autoimmuni.